Gli ultimi due round del Mondiale rappresentano anche il canto del cigno della attuale GEN3
di Stefano Gatti© FormulaE
Come già successo nel 2023, il doppio appuntamento finale della Formula E a Londra in programma nel weekend in arrivo deciderà il nome del nuovo campione o magari (ma le sue chances sono ridottissime) confermerà quello attualmente in carica. Vincitore del titolo un anno fa sulle strade di casa, Jake Dennis è in ordine di classifica l'ultimo dei magnifici sette che si contendono il bersaglio grosso sabato 20 e domenica 21 sul tracciato dell'ExCel di Londra, caratterizzato all'alternanza di passaggi indoor e all'esterno. In and out nel verso senso del termine quindi, per una resa dei conti che vede in prima fila (anzi, nelle prime due...) i piloti di Jaguar e Porsche. La back-to-back di fine giugno a Portland, negli USA, ha apparecchiato una sfida per il titolo che vede al comando del ranking Nick Cassidy con 167 punti, inseguito a dodici lunghezze (155) dal suo compagno di squadra, connazionale e... separato in casa (TCS Jaguar) Mitch Evans, oltretutto a pari punteggio con il tedesco di Porsche Pascal Wehrlein, suo malgrado protagonista (dopo un avvio di campionato fulminante) di una flessione prestazionale coincisa con la crescita del proprio compagno di squadra Antonio Félix Da Costa. Vero e proprio dominatore della fase centrale e culminante del calendario (tre successi negli ultimi quattro rounds), solo un avvio di stagione a corrente alternata (per non dire peggio) ha impedito al campione 2020 di garantirsi carte migliori per la finalissima. Il portoghese (campione del mondo quattro anni fa) parte da quota 134 punti. Prima di arrivare al già citato Dennis, in lizza con chances... accessorie e nulla più sono anche Oliver Rowland e Jean-Eric Vergne, quinto e sesto del ranking rispettivamente con 131 e 129 punti. Al pilota inglese della Nissan serve ben altro che i favori del pubblico di casa, a "JEV" un vero e proprio ribaltamento della realtà conosciuta!
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Jaguar e Porsche incrociano le traiettorie anche nelle classifiche Team e Costruttori nell'appuntamento finale di Season 10. Nel primo caso la lepre è... il Giaguaro (o meglio TCS Jaguar) con 322 punti, trentatré in più di TAG Heuer Porsche Formula E Team. Tra i Costruttori i termini dell'equazione si invertono, con Porsche che guarda tutti dall'alto in basso con 407 punti e il più immediato inseguitore Jaguar a quota 388.
Scorrendo la classifica piloti si nota come - noblesse oblige, in un certo senso, a giocarsi il titolo sono i sette piloti capaci di superare quota cento. Primo degli esclusi alla corsa al successo finale è infatti il pilota tedesco di Maserati Maximilian Guenther dall'alto (purtroppo per lui non abbastanza) dei suoi 73 punti, ben 49 meno di Dennis. Alle spalle di Max ci sono Robin Frijns (Envision powered by Jaguar) e il campione 2022 Stoffel Vandoorne (compagni di squadra di Vergne nel team DS Penske) che chiude la top ten con 55 punti. Potrebbero però essere loro (e magari altri delusi 2024) a fare da arbitri alla sfida per il titolo, con la loro voglia di rivalsa e di chiudere in bellezza una stagione al di sotto delle aspettative iniziali e così lasciare un segno nella storia del Mondiale elettrico, visto che la finalissima londinese rappresenta il capolinea della attuale Gen3, destinata a lasciare spazio dal 2025 alla sua versione Evo.
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Il layout del circuito di ExCeL London offre una sfida unica con la sua combinazione di sezioni indoor e outdoor. Il tracciato inizia all'interno su una superficie perfettamente liscia.Dopo aver affrontato una rapida successione di curve, la pista si sviluppa a cielo aperto, incontrando immediatamente una striscia di metallo scivoloso prima di passare all'asfalto altamente abrasivo che circonda il centro espositivo. La sezione esterna del circuito presenta una serie di chicane fluide, perfette per le opportunità di sorpasso. I piloti affrontano poi una rapida discesa verso una combinazione di curve sinuose prima di tornare al coperto per completare il giro. Questa transizione da interno a esterno introduce cambiamenti di superficie ed elevazione, così come un cambiamento di luce, rendendo l'esperienza impegnativa ma allo stesso tempo emozionante. Il layout è rimasto invariato rispetto a dodici mesi al 2023: il suo sviluppo è di due chilometri e ottanta metri perventi curve. L'area di attivazione dell'Attack Mode è strategicamente posizionata all'esterno della curva 16. Le due gare di Londra (Round 15 sabato 20 luglio, Round 16 domenica 21) scatteranno entrambe alle diciotto in punto (ora italiana).
Oltre all'azione in pista, i fans della Formula E potranno vivere un weekend ad alta intensità nell'Allianz Fan Village: immergersi nell'emozione dell'arena di gioco e del Bikerama e scattare molte foto con gli artisti di strada locali. Cibo e bevande saranno disponibili da una varietà di cucine, mentre i più giovani si divertiranno nella Kid’s Zone. Il weekend promette anche esibizioni musicali dal vivo per tutto il tempo, tra cui: le stelle più brillanti sul palco saranno Ella Henderson sabato e Craig David domenica.
Il weekend dell'E-Prix di Londra scatta venerdì 19 luglio con le prove libere 1 alle 17.55 (ora italiana). Poi si passa direttamente al primo giorno di gara del doppio evento sabato 20 luglio con le prove libere 2 che iniziano alle 10.55 e quelle ufficiali 13.20. Gara-uno prende il via alle 18:00. Domenica 21 luglio le prove libere 3 iniziano alle 10.55, seguite dalle qualifiche alle 13:20 ora e da gara-due ancora alle 18.00.