Il belga conquista la seconda pole della stagione davanti a Rowland e Lynn, bene anche l'altra Mercedes di De Vries che partirà quarto
È la Mercedes di Stoffel Vandoorne a conquistare la super pole di gara-2 dell'E-Prix di Londra, tredicesima tappa del mondiale di Formula E. Il pilota belga, che conquista la seconda pole stagionale (terza senza la squalifica rimediata in gara-1 a Valencia), aprirà la corsa dalla prima fila davanti alla Nissan di Oliver Rowland mentre Lynn, poleman di ieri, partirà terzo. Il leader della generale Bird è solo 21°, dietro di lui Da Costa (22°).
Serviva uno scossone, una risposta convincente nel finale di stagione per una Mercedes che fin qui, a parte qualche sporadica illuminazione nelle tappe iniziale, poco ha fatto vedere in questa stagione 7 di Formula E. A riaccendere l'entusiasmo nel box del team tedesco è la prestazione da pole di Stoffel Vandoorne, abile a conquistare la sua prima fila numero due dell'anno portandosi in pole sull'ExCeL di Londra. Per il belga, a dir la verità, le super pole stagionali sarebbero tre se non ci fosse stata la squalifica in gara-1 di Valencia, ma la speranza per lui è di fare meglio rispetto ai finali ottenuti nella pole precedente (ritiro a Roma in gara-1). La Mercedes, che ha conquistato due successi e un secondo posto tutti con De Vries, spera nello squillo di Vandoorne, che vuole proseguire la sua striscia "storica" di risultati ottenendo almeno un podio in tutte le stagioni fin qui disputate tra le monoposto elettriche.
Il ritorno delle Frecce Nere, che brindano anche alla seconda fila di De Vries che partità quarto, non oscurano l'ottima prestazione nella Nissan di Rowland, che partirà dalla seconda piazzola in griglia tentando di prendersi la rivincità dopo la squalifica comminatagli ieri dopo la gara. Ad aprire la seconda fila è poi Alex Lynn, poleman di gara-1 e terzo in gara, che ha vissuto l'illusione del bis in casa fino all'ultima curva in qualifica, poi una sbavatura lo ha portato a tardare sul traguardo portando a soli 67 millesimi il gap dalla Mercedes di Vandoorne. In terza fila la Jaguar di Evans, seguito dalla BMW di Guenther.
Resta ancora una volta escluso dalla super pole, per una manciata di millesimi, il tedesco Pascal Wehrlein che ha subito un ritardo di 58 millesimi da De Vries e partirà settimo in griglia. Al suo fianco l'olandese Frijns, il migliore in qualifica tra i big che si giocano il mondiale. A chiudere la top 10, e le prime cinque file sul circuito dell'ExCeL di Londra, c'è poi Sergio Sette Camara, che partirà nono, e l'Audi di Lucas Di Grassi.
Dopo la squalifica che lo ha visto abbandonare il quarto posto conquistato ieri, Sebastien Buemi avrà l'occasione di rifarsi per raggiungere il podio partendo dall'11° posto in griglia al fianco di un Audi, quella di René Rast, che a sua volta è pronto a non rendere la vita facile al pilota francese.
Qualifica complicata per i piloti che occupano i piani alti della classifica generale, con i top 3 Bird, Da Costa e Dennis che faticano e dovranno cercare la rimonta sin dalle prime curve indoor dell'E-Prix londinese. Il primo dei tre in griglia di partenza è infatti il britannico Dennis, ieri vincitore di gara-1, che partirà dalla nona fila al 17° posto, mentre più giù c'è il leader Bird (21°) e una fila più indietro il campione iridato Antonio Felix Da Costa che partirà 22°.