In Formula E tornano le soste ai box: da Jeddah ecco il Pit Boost

Tornano i pit-stop in Formula E, ma stavolta non ci sarà alcun cambio "volante" di auto da parte dei piloti in gara. Gli organizzatori del campionato riservato alle monoposto elettriche e la Fia hanno infatti annunciato che dal prossimo E-Prix, in programma il 14 e 15 febbraio a Jeddah, in Arabia Saudita, sarà introdotto il Pit Boost. In sintesi, si avrà la possibilità di avere un 10% di potenza in più (circa 3,85 KWh) attraverso una ricarica ultraveloce da 600 kW in pitlane della durata di 30 secondi.

Questa possibilità di aumentare la potenza, sarà obbligatoria in almeno una delle due gare previste nei weekend doppi, come Monaco, Tokyo, Shanghai, Berlino e Londra, e avverrà attorno a metà gara. Ciascun team potrà utilizzare il Pit Boost per una solo macchina alla volta e 21 giorni prima di ciascun round, le squadre riceveranno le informazioni riguardanti la finestra in cui sarà previsto lo stop. Sarà comunque indipendente dalle regole dell'Attack Mode.

"Per la Stagione 11 abbiamo pensato di lanciare questo nuovo sistema in luoghi in cui il giorno dopo si può disputare una gara completamente diversa, e questo era l'obiettivo della Formula E - ha spiegato il co-fondatore del campionato, Alberto Longo - . Penso che sia stata un'ottima soluzione da parte nostra, perché non volevamo implementarlo in ogni singola gara della Stagione 11. Ma ovviamente, se funziona, molto probabilmente lo faremo nella prossima stagione".

Di eventuali rischi guasti ha parlato Pablo Martino, responsabile Fia del campionato: "Ogni singolo team ha ricevuto uno dei booster di riserva. Tuttavia, nella pitlane, ci saranno due booster aggiuntivi da utilizzare in caso di guasto del booster originale assegnato ad una delle squadre".