A bordo di una Genbeta, la pilota saudita Reem Al Aboud ha stabilito il nuovo limite di 2"49, battende il precedente primato di 2"6 per le monoposto Fia
In un momento storico per il motorsport, la pilota saudita Reem Al Aboud ha fatto registrare un tempo di accelerazione da 0 a 100 km/h più veloce dell'attuale benchmark della Formula 1, sottolineando l'impegno della Formula E per l'innovazione e l'inclusione in vista della Giornata internazionale della donna. Alla guida dell'auto da corsa elettrica GENBETA, Al Aboud ha raggiunto i 100 km/h in soli 2,49 secondi, superando il parametro di riferimento di 2,6 secondi per le gare monoposto della FIA. Il risultato dimostra le capacità del programma GENBETA della Formula E, che si basa su di un'auto da corsa GEN3 "sbloccata" e migliorata dai partner del campionato, ma sottolinea anche la missione della Formula E di portare sempre più donne nel motorsport.
"Essere parte di questo record è un sogno che si avvera. Non si tratta solo di velocità, ma di rompere le barriere e di mostrare l'immenso potenziale delle donne negli sport motoristici. La Formula E mi ha dato la possibilità di fare una dichiarazione importante e sono onorata di far parte di questo viaggio verso la parità di genere nelle corse", ha detto Reem Al Aboud.
"Il traguardo raggiunto da Reem è una testimonianza di ciò che la Formula E rappresenta nello sport: innovazione, uguaglianza e competizione. Il suo successo non è solo una vittoria per la Formula E, ma un passo in avanti per l'inclusività del motorsport. Ci uniamo a lei nel celebrare questo traguardo, soprattutto in vista della Giornata internazionale della donna", le parole di Jeff Dodds, Ceo della Formula E.