Correranno veri piloti e i talenti dei videogiochi: nove gare fino a metà giugno per aiutare l'Unicef
La Formula E ferma per il coronavirus accende le power unit dei videogiochi: sabato 18 aprile partirà infatti "Race at Home", il campionato virtuale che ha anche uno scopo benefico. Nove date (la prima è un test senza assegnazione di punti) sino a metà giugno con qualifiche e gare a partire dalle 16.40 da vivere in streaming su Sportmediaset.it: al volante i piloti della Formula E ma anche i migliori sim-racer.
Ci saranno due competizioni parallele: la prima vedrà i protagonisti della Formula E reale con i vari Antonio Felix da Costa, Stoffel Vandoorne e Max Gunther con le scuderie come Bmw, Jaguar, Porsche. La seconda invece sarà appannaggio dei videogiocatori professionisti che si daranno battaglia per un grande premio finale: un vero giro di pista su un circuito Formula E in un weekend di gara.
I 18 piloti più veloci nel corso delle qualificazioni, che si terranno dal lunedì al giovedì di ogni settimana, passeranno automaticamente all'evento principale, al quale parteciperanno anche influencer e volti famosi del mondo del motorsport.
Race at Home sarà giocato sul celebre simulatore rFactor2 e prenderà spunto dalla modalità Battle Royale declinata al motorsport: un giro di qualifica per tutti i piloti decreterà la griglia di partenza; dopo ogni giro di gara verrà eliminato il pilota più lento; quando saranno rimasti 10 piloti in gara, ci sarà un ultimo giro per decretare il vincitore e i piazzamenti per la classifica (punti extra per pole position e giro più veloce). Solamente i primi tre concorrenti si qualificheranno automaticamente per l'evento successivo
Tutto questo con uno scopo benefico: i proventi andranno infatti all'Unicef, in particolare in aiuto ai bambini colpiti dal coronavirus.