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Una vicenda che ha ricordato quella del maratoneta italiano Dorando Pietri nella gara dell'Olimpiade di Londra 1908. La favorita della gara femminile dei Mondiali di cross di Bathurst, (Australia), l'etiope Letesenbet Gidey (detentrice del record mondiale di 5.000, 10.000 e mezza maratona), era in testa, e in procinto di vincere, ma è crollata, collassando per la fatica, a una ventina di metri dal traguardo. Così, mentre cercava di rialzarsi, ha visto sfilarle davanti le atlete che la seguivano, e a conquistare l'oro e il titolo mondiale è stata la 22enne keniana Beatrice Chebet, con 33'48" sui 10 km. Dietro a lei si sono piazzate l'etiope Tsigie Gebreselama (argento) e l'altra keniana, Agnes Jebet Ngetich (bronzo). Gidey ha tagliato il traguardo, in quarta posizione, sorretta da un volontario, ma proprio per questo motivo è stata poi squalificata.