Fortunatamente nessun ferito allo stadio Barbera di Palermo a seguito dello scoppio di petardi lanciati dal settore che ospitava i tifosi albanesi e che ha costretto l'arbitro sloveno Vincic a sospendere la sfida tra l'Italia e la Nazionale di De Biasi, valida per le qualificazioni mondiali, al 13' della ripresa per otto minuti. Il lancio di petardi era già iniziato nel corso del primo tempo, al rigore che ha portato l'Italia sull'1-0. Poi a inizio ripresa, i lancisono proseguiti e il campo è stato invaso dalla nebbia. Da qui l'inevitabile decisione della momentanea interruzione del gioco. Uno steward, che si trovava nel settore della Tribuna Montepellegrino inferiore, l'ex gradinata, è rimasto stordito dallo scoppio di un ordigno, che gli è esploso proprio a un passo - ed è stato trasportato nel vicino ospedale di Villa Sofia. Per lui nessun danno, ma solo un leggero stato confusionale. L'Albania ora rischia una grossa multa se non la squalifica del campo.