© Getty Images
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Salvatore Schillaci, nato il primo dicembre 1964, ruolo attaccante, ha iniziato nelle giovanili dell'AMAT Palermo per poi approdare al Messina nel 1982: in giallorosso 219 partite e 61 gol che sono valsi la chiamata della Juventus nel 1989, tre stagioni da 90 partite e 26 reti oltre alla vittoria della Coppa Italia e della Coppa Uefa nel 1989/90. Poi, dal 1992 al 1994, l'Inter (30 partite, 11 gol) e lo sbarco in Giappone al Jubilo Iwata dove vince un campionato e segna 58 reti in 86 partite prima del ritiro nel 1997. Per Totò Schillaci anche la maglia azzurra (16 match, 7 gol) tatuata sul petto, il culmine a Italia '90 con gli azzurri arrivati terzi e il premio come capocannoniere del Mondiale con 6 gol.