© Getty Images
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Era il 30 settembre del 2001, il Brescia era sotto 3-1 nel derby contro l'Atalanta. La curva bergamasca cantava, festeggiava, incitava e insultava l'allenatore avversario, Carlo Mazzone, che dopo il gol di Baggio che riaprì la partita guardò gli ultras della Dea e urlò: "Se famo er 3-3 vengo sotto 'a curva". Detto, fatto, a tempo quasi scaduto la tripletta del divin Codino rimette la partita in parità e Carletto parte in uno scatto a perdifiato, incontenibile, verso la curva nerazzurra alzando il pugno al cielo e urlando cose incomprensibili e irripetibili. Un momento storico che scalda il coure di ogni tifoso, un'immagine iconica del calcio italiano e non solo che ha fatto il giro del mondo e oggi compie vent'anni.