Alto 30 metri e con una superficie complessiva di 12.000 metri quadrati, all'interno saranno presenti una piscina principale di dimensioni 50 × 25 m e una per i tuffi di dimensioni 22 × 25: sono le misure dell’Aquatics Centre, unica struttura sportiva permanente costruita appositamente per i Giochi di Parigi 2024, oltre al Climbing Wall di Le Bourget. La piscina accoglierà i più grandi atleti e atlete del nuoto sincronizzato, della pallanuoto e dei tuffi. I lavori di costruzione, dal costo di circa 130 milioni di euro, hanno avuto inizio il 15 novembre 2021. Durante i giochi olimpici la struttura avrà una capienza di 5 000 spettatori ed è stata realizzata una piscina esterna temporanea per il riscaldamento. Al termine dei Giochi la capacità sarà ridotta a 2500 spettatori e l'impianto verrà utilizzato come piscina pubblica. Si tratta di un investimento importante che risponde alla grande carenza di strutture sportive della zona. Costruito interamente con materiali ecosostenibili e a basso impatto ambientale, il tetto di 500 metri quadrati è coperto da pannelli fotovoltaici.
Sport:
Nuoto sincronizzato, pallanuoto, Tuffi,
Arena Campo di Marte
Originariamente creata per ospitare eventi di arte, moda e sport solitamente organizzati al Grand Palais, la Champ de Mars Arena ospiterà le competizioni di lotta e judo. Progettata dall'architetto Jean-Michel Wilmotte, la struttura in legno, la cui estetica e le cui curve armoniose richiamano quelle del Grand Palais, è stata allestita al Champ de Mars a inizio 2021, di fronte all'Ecole Militaire. Rispettando l'asse compositivo, si inserisce perfettamente nel paesaggio urbano: edificio temporaneo di 10.000 metri quadrati, può ospitare 8356 spettatori, l'utilizzo di materiali sostenibili e la struttura dell'edificio ne fanno un progetto totalmente in linea con gli standard ambientali di Parigi 2024. Al loro termine, il padiglione resterà in piedi per diversi mesi per accogliere gli atleti Olimpici e Paralimpici di Parigi 2024. L’Arena Champ de Mars è una struttura temporanea e sarà smantellata nell'autunno del 2024: potrà essere riutilizzata in più configurazioni, in un altro luogo ancora da definire.