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Gasperini a caccia di rinforzi per gennaio soprattutto in difesa, Percassi: "Zapata dopo la sosta"
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Mercoledì la clamorosa impresa, la storica qualificazione agli ottavi di Champions League e un'infinita notte di festa in tutta Bergamo, ma ora in casa Atalanta è già tempo di pensare al futuro. "Aspetto il sorteggio con i piedi per terra. Nel frattempo domenica giochiamo contro il Bologna una sfida delicata. Pensiamo a salvarci, poi tutto il resto sarà fantastico" ha dichiarato alla Gazzetta dello Sport il presidente del club bergamasco, Antonio Percassi, che ha parlato anche della sfida degli ottavi ("Mi aspetto almeno 40000 spettatori quella sera, non è un sogno) e delle condizioni di Duvan Zapata, fuori da ottobre per l’infortunio subito in Nazionale: "Tornerà quando starà bene, non abbiamo fretta. Puntiamo ad averlo a inizio gennaio".
Ma guardare al futuro vuol dire anche pensare al mercato di gennaio che si avvicina e che potrà beneficiare degli introiti derivanti dalla qualificazione agli ottavi di Champions: "Aspettiamo indicazioni da Gasperini - ha detto Percassi - Sono già stati fatti dei ragionamenti, che affronteremo dopo il Milan. La squadra è già forte, ma se ci sarà occasione di migliorarla non ci tireremo indietro".
Il tecnico della Dea sogna un rinforzo in ogni reparto per affrontare al meglio la seconda parte di stagione, ma la priorità è senza dubbio il reparto difensivo, dove Kjaer fatica ad inserirsi nei meccanismi di Gasp e potrebbe partire a gennaio per lasciare spazio a un sostituto già pronto. L'idea dell'Atalanta, scrive la Gazzetta dello Sport, sarebbe quella di riportare a Bergamo Mattia Caldara, che conosce alla perfezione il gioco del tecnico e sembra essersi messo finalmente alle spalle i tantissimi problemi fisici che lo hanno tenuto lontano dai campi nell'ultimo anno e mezzo. Chiaramente tutto dipende dal Milan, che ha speso 25 milioni per acquistarlo dalla Juventus due estati fa, ma secondo il quotidiano il ritorno del difensore in nerazzurro oggi resta una pista aperta e concreta.
Non solo Caldara nel mirino della Dea: occhi puntati anche su Jean-Clair Todibo. Il giovane difensore francese, 19 anni, si sta mettendo in mostra con la maglia del Barcellona e martedì è stato uno dei migliori in campo nella sfida a Milano contro l’Inter. L’ex Tolosa ha ampi margini di miglioramento e sembra il profilo giusto, ma la trattativa è decisamente complicata per via di due fattori: il primo legato alla volontà del Barcellona di non privarsene a cuor leggero e il secondo rappresentato dalla forte concorrenza di altre squadre come lo stesso Milan, che oggi sembra in vantaggio.