Con Gollini fermo a lungo, i nerazzurri pensano al portiere di ritorno dal Genoa
L'interessamento dell'Atalanta per Mattia Perin risale almeno a un mese e mezzo fa ma negli ultimi giorni sono due i fattori ad aver accelerato l'idea: prima il grave infortunio di Gollini e ora la fine ufficiale della stagione con l'eliminazione dalla Champions League. Il portiere, di proprietà della Juventus, è di ritorno dal prestito al Genoa ma potrebbe cambiare ancora maglia e ritrovare Gasperini con cui aveva giocato nella precedente esperienza ligure.
Se a luglio si era pensato a lui per compensare l'eventuale cessione di Gollini, ora l'infortunio del portiere titolare mette apprensione ai nerazzurri anche perché i tempi di recupero da una lesione subtotale del crociato posteriore non si preannunciano brevi e al momento non hanno ancora contorni ben definiti.
L'idea della Juve è una cessione a titolo definitivo ed ecco che nel discorso con l'Atalanta possono entrare i vari intrecci di mercato, da Zapata a Gosens.
Di sicuro Perin non rientra nei piani di Pirlo che sta accelerando decisamente sul fronte cessioni: dopo Matuidi, sul mercato anche Perin, senza contare le quasi scontate partenze di Khedira e Higuain oltre alla situazione Cristiano Ronaldo-Dybala.