Il giocatore algerino ha raccontato il retroscena sull'approdo al Marsiglia
di Marco Cangelli© Getty Images
Ismaël Bennacer non nasconde la gioia di esser approdato al Marsiglia dopo gli ultimi mesi difficili vissuti con la maglia del Milan. Il centrocampista algerino ha voluto chiarire immediatamente la propria posizione nel corso della conferenza stampa di presentazione spiegando come l'addio ai rossoneri non sia frutto di alcun imposizione societaria.
"Se sono qui non è perché il Milan non mi voleva più, ma soprattutto perché questa è stata la mia volontà. Conosco la filosofia di De Zerbi, vuole avere il possesso della palla per vincere. Filosofia diversa rispetto al Milan, dove non si era focalizzati troppo sul possesso e il ruolo dei centrocampisti". Parole chiare, che fanno pensare a dissidi fra Bennacer e Sergio Conceição con il quale non sembra esser mai scattato l’idillio tanto che i due, durante l'intervallo del derby, avrebbero avuto un acceso confronto.
Non c'entrerebbe quindi la volontà di prepararsi al meglio per la Coppa d'Africa, come ventilato nei giorni scorsi, semplicemente si tratterebbe di una visione diversa del gioco: "Conosciamo il legame tra questa città, l'Algeria e l'Africa ma la Coppa non c'entra nulla - ha aggiunto Bennacer -. De Zerbi mi piace da molto, avevo il desiderio di essere allenato da lui nella mia carriera. Sono contento che accadrà qui. Ci sono alcuni giocatori molto bravi a centrocampo e l'allenatore mi ha parlato di come vuole utilizzarmi. Vogliamo vincere il campionato, non sono qui per arrivare secondo".
BENNACER RINGRAZIA I TIFOSI DEL MILAN SUI SOCIAL
"Cari tifosi del Milan, Non avrei mai immaginato di dover scrivere queste parole, ma oggi mi aspetta una nuova tappa. Questo club e questa città hanno segnato una parte importante della mia carriera e della mia vita, e non posso che ringraziarvi per tutto ciò che ho vissuto qui. Per più di cinque anni, ho dato tutto per questa maglia, indossata con orgoglio e passione, al fianco di compagni straordinari e con il sostegno di tifosi eccezionali. Voglio esprimere la mia profonda gratitudine a tutti coloro che ho avuto il privilegio di incontrare: i miei compagni di squadra, gli staff, i dipendenti del club e tutte le persone che hanno reso questa avventura così speciale. E soprattutto voi, tifosi, per la vostra passione, il vostro amore incondizionato e unico che rende il Milan un club diverso da tutti gli altri. Un ringraziamento speciale anche a tutti i giornalisti e alle numerose pagine di tifosi sui social, che seguono e raccontano con passione la vita del club giorno dopo giorno e che mi hanno sempre sostenuto. Ogni momento vissuto in campo, ogni emozione condivisa con voi, rimarrà per sempre nel mio cuore. Nulla potrà mai cancellare questi ricordi né il legame che mi unisce a questo club. Non mi è mai piaciuto parlare di addii, soprattutto quando il legame è così forte. Non si sa mai cosa ci riserva il futuro, ma una cosa è certa: il mio attaccamento al Milan resterà intatto. Forza Milan".