E' cercato dai grandi club, Juventus in testa, e la sua partenza cambierebbe gli scenari del prossimo campionato
"L'unica realtà è che ha il contratto in scadenza ma al momento non esistono trattative, nemmeno quella con il Bologna per il rinnovo", con queste parole l'agente di Thiago Motta Alessandro Canovi lascia intuire che il suo assistito è pronto per il grande salto verso una big. E ci mancherebbe, vista l'impresa di questa stagione. Il suo Bologna veleggia verso un posto in Champions League, traguardo raggiunto dopo 60 anni, dai tempi d'oro dello scudetto di Fuffo Bernardini.
Indiscrezioni parlano di un preaccordo già raggiunto con la Juventus, con i cui dirigenti starebbe approntando il mercato per la prossima stagione. Avrebbe avallato l'operazione Koopmeiners e chiesto di portare a Torino Calafiori, mentre si libererebbe volentieri di Szczęsny, Rugani e Chiesa. Siamo nel campo delle ipotesi e delle indiscrezioni ma non c'è dubbio che l'attuale allenatore del Bologna e Giuntoli, che lo stima particolarmente, si siano parlati.
C'è però anche un'ipotesi ancora più suggestiva. Thiago lascerebbe Bologna per una meta più ambita: l'Inter. Complicato pensare che si liberi la panchina nerazzurra ma, nel caso in cui Inzaghi decidesse di cedere alle lusinghe della Premier e al contrattone pronto per lui da parte del Manchester United, l'ex centrocampista dei tempi di Mourinho tornerebbe di corsa nella squadra che lo ha visto protagonista in campo una quindicina di anni fa.
Fantacalcio? Può anche darsi ma la primavera, nel calcio, è la stagione dove ogni suggestione nasconde un briciolo di verità. Per esempio, chi sostituirà Thiago Motta al Bologna? Il nome che piace in Emilia è quello di Italiano, che potrebbe così fare un upgrade in una squadra che fa la Champions. E il Napoli, che sembrava orientato a prendere l'allenatore della Fiorentina? Si consolerebbe con Pioli che a questo punto lascerebbe libera la panchina rossonera per la suggestione che porta all'ex tecnico del River Plate Marcelo Gallardo. In viola c'è la possibilità che si torni a pensare a Sarri, già sondato da Joe Barone, o che si segua la linea giovane che spazia da Aquilani a Gilardino passando da Palladino.