Rapporto incrinato con Cellino, l'attaccante mai al centro sportivo negli ultimi giorni. Ipotesi Vasco da Gama o Galatasaray
Il Brescia da dieci giorni ha ripreso gli allenamenti a livello individuale al centro sportivo ma c'è un'assenza che più di altre si è fatta notare, quella di Mario Balotelli. Chi più chi meno, tutti i giocatori delle Rondinelle (esclusi Bisoli e Viviani, d'accordo con il club), almeno un giorno hanno presenziato a Torbole Casaglia tranne SuperMario il cui futuro a Brescia è più che in discussione.
Gli allenamenti sono facoltativi ma, come ricorda Tuttosport, è ovvio che la mancata presenza di Balo faccia rumore. Un po' perché quello che fa (o non fa) l'attaccante è sempre sotto la lente d'ingrandimento, un po' perché gli altri compagni si sono fatti vedere almeno una volta.
Balotelli, che continua ad allenarsi a casa, è sempre più staccato dal Brescia, e si torna a parlare di Vasco da Gama e Galatasaray, società che avevano già contattato Mino Raiola la scorsa estate. Tanto più che, se riprenderà il campionato, le possibilità di salvezza dei biancoblù sono ridotte al lumicino e sul contratto dell'attaccante c'è una clausola che prevede la rescissione in caso di retrocessione in Serie B.
Non bisogna scordare poi le tensioni con il presidente Cellino, che solo qualche settimana fa aveva criticato Balotelli dichiarandosi di aspettarsi di più da lui e ricordando come ormai facesse più notizia sui ciò che faceva extra campo piuttosto che in partita. Tutti elementi che portano a pensare al divorzio a fine stagione.