"Il mercato è drogato, si spendono cifre folli e si gonfiano le valutazioni per inseguire le plusvalenze"
Massimo Cellino è carico per il suo ritorno in Serie A. E ha le idee chiare su come valorizzare il suo Brescia. A partire dal futuro di Tonali, gioiello delle rosa. "Non ho fatto il prezzo perché non è in vendita - ha spiegato il patron del club a La Gazzetta dello Sport -. E' la scelta migliore per lui, ci darà una mano restare in Serie A". "La Fiorentina è interessata a lui? Se vuole lo scambio con Chiesa...", ha aggiunto.
In molti paragonano Tonali a Pirlo. E Cellino conferma e rilancia. "E' un giocatore unico - ha spiegato -. Ha le qualità tecniche ed agonistiche per ricoprire due ruoli contemporaneamente: regista e mezzala". "Grazie a questa sua duttilità ci siamo potuto permettere due punta - ha aggiunto -. Vedrete, vedrete...". Tonali non è l'unico giocatore del Brescia a piacere ad altri club, ma il presidente ha scelto la linea della continuità per rinforzare il progetto e centrare la salvezza. "Sono in tanti a far gola, ma credo che proseguendo il lavoro avviato l'anno scorso ci toglieremo delle soddisfazioni", ha precisato Cellino.
Certo, qualche acquisto arriverà, ma senza fare pazzie. "Per restare in Serie A e gettare le fondamenta di un progetto lungo servono tanti soldi e tantissimo lavoro - ha continuato -. Sto facendo il possibile in un mercato drogato. Si spendono cifre folli e si gonfiano le valutazioni per inseguire le plusvalenze degli altri". Ma la ricetta di Cellino è diversa. "Resto con i piedi per terra, questo gruppo è eccezionale - ha concluso -. Lavoro duro per dare un futuro a questo club senza scorciatoie".