In attesa del raduno della squadra fissato per il 7 settembre, per il belga (e Hakimi) test anti-Covid nella giornata di martedì
© Getty Images
Radja Nainggolan saluta il Cagliari, anche se tutti in Sardegna sperano si tratti solo di un arrivederci: "Ho finito il prestito e devo rientrare, poi si vedrà - ha detto il centrocampista belga nel corso di una diretta Instagram con l'ex compagno Ariaudo - Oggi (lunedì 31 agosto, ndr) è il mio ultimo giorno da giocatore del Cagliari, meno male che ho fatto già una settimana di allenamento". Poi un commento amaro sulla formula che lo ha legato ai rossoblù fino al 31 agosto: "Hanno fatto una c...ata con questa storia dei quattordici mesi...". La dirigenza sarda, in ogni caso, è al lavoro per riportarlo al più presto sull'isola: in giornata c'è stato già stato un primo incontro tra l'ad nerazzurro Marotta e il presidente del club sardo Giulini, conclusosi con una fumata grigia: per ora i nerazzurri hanno preso tempo, rifiutando la prima offerta del presidente rossoblù.
"C’è la volontà del giocatore, dell’allenatore e anche la mia - aveva detto in precedenza il presidente Giulini all'Unione Sarda - Dipende tutto dal dialogo con l’Inter, ci dovrà venire incontro. Vorremmo risolvere al più presto". L'Inter ha dunque preso tempo e al momento la situazione resta di stallo: la volontà del giocatore è quella di restare al Cagliari e i nerazzurri hanno bisogno di fare cassa per potersi concentrare sui colpi in entrata a centrocampo (Kanté su tutti). Giulini però non ha intenzione di acquistare il Ninja a titolo definitivo, considerando anche che per evitare minusvalenze l'Inter chiede almeno 19 milioni di euro. C'è poi la questione ingaggio: 4,5 milioni a stagione sono decisamente fuori budget per i rossoblù, che nella passata stagione avevano potuto contare sulla partecipazione attiva dell'Inter al pagamento dello stipendio del belga. Il mercato è ancora lungo, ma la soluzione non è esattamente a portata di mano.
In ogni caso, Nainggolan si presenterà domani alla Pinetina assieme al neo acquisto nerazzurro Hakimi (ci saranno anche i rientranti Dalbert e Radu, non Perisic ancora in vacanza dopo la finale di Champions con il Bayern) per sottoporsi ai test anti-Covid e continuerà la preparazione in attesa che tutto il gruppo nerazzurro riprenda gli allenamenti, fissati per lunedì 7 settembre. Per il momento Antonio Conte, in attesa dei prossimi sviluppi di mercato, ha deciso di tenere in gruppo il belga, senza alcuna preclusione nei suoi confronti.
In attesa di capire se e quando potrà fare ritorno a Cagliari, Nainggolan in mattinana aveva anche scherzato con Ariaudo sul possibile approdo di Lionel Messi all'Inter: "Non conosco le dinamiche della situazione perché non leggo mai un c...o, ma alla fine rimarrà a Barcellona. Lui mio compagno di squadra all'Inter? No, non voglio giocare con lui, è troppo forte...".