Il procuratore del colombiano: "Del futuro non sappiamo nulla, ma per cambiare squadra c'è bisogno di una possibilità concreta"
"Del futuro non sappiamo nulla, ma per cambiare squadra c'è bisogno di una possibilità concreta". L'agente di Jackson Martinez, Henrique Pompeo, ha commentato così le indiscrezioni di mercato sul possibile arrivo del colombiano a Napoli a gennaio: "In questo momento Martinez sta svolgendo la sua professione in Cina, ha un contratto con il Guangzhou Evergrande poi se ci sarà qualche richiesta, se ne parlerà e toccherà al ragazzo decidere".
Jackson Martinez "manifestò già in passato il gradimento per la piazza di Napoli, credo che ogni calciatore voglia giocare in azzurro. C'è da capire se c'è la volontà di Jackson e soprattutto se il Napoli vuole Martinez", ha proseguito il procuratore dell'attaccante del Guangzhou, intervenuto ai microfoni di Radio Crc, dopo le indiscrezioni di stampa rilanciate dal quotidiano Il Mattino.
Pompeo ha sottolineato di aver "parlato con De Laurentiis un mese fa", specificando di non aver discusso del colombiano, "ma di altre cose. Non mi piace proporre i miei calciatori perché se il presidente del Napoli vorrà prendere Jackson, toccherà a lui instaurare un contatto in maniera determinata ed è un discorso generale che vale per ogni club. Il Guangzhou rispetta molto Martinez perché riconosce nel calciatore il valore di un professionista".
In Cina, l'ex Porto e Atletico Madrid, in passato corteggiato anche dal Milan, è arrivato lo scorso febbraio per 42 milioni, attratto dal faraonico stipendio offerto dal club, ben 12 milioni l'anno. L'esperienza in Asia, però, non è stata indimenticabile, come conferma anche l'agente: "Non è facile adattarsi in Cina, ma Martinez sta svolgendo il suo lavoro senza problemi. E' chiaro che ha cambiato la sua vita, le sue abitudini e aspettiamo dei giorni migliori", ha affermato il procuratore, che lascia ogni porta aperta, compresa quella del Napoli, che si era interessato a lui nelle scorse stagioni e che potrebbe tentare un assalto per sopperire alla prolungata assenza di Milik. Sempre che il colombiano accetti di decurtarsi l'ingaggio.