Il Cholo apre ad un futuro in Italia, ma il ds Caminero è perentorio: "Non ci immaginiamo un futuro senza di lui"
"In futuro mi aspetto di andare in certi posti, in qualche momento. Non oggi. Ma arriverà la possibilità di tornare a Milano. E' una situazione che mi immagino". In un italiano un po' così, ma pieno di sentimento e di passione, Diego Pablo Simeone ha parlato in esclusiva al nostro inviato a Barcellona, Claudio Raimondi, per dipingere il suo futuro (quando?) che si immagina a tinte nerazzurre. I colori che gli sono rimasti nel cuore.
E così guardando all'Inter che si interroga sul futuro, societario e anche tecnico visto che tutto è deciso (restano Thohir, Moratti e Mancini), ma niente è scontato (può cambiare tutto da qui alla prossima estate), Simeone concede quanto sopra.
Il che significa qualcosa, perlomeno in una prospettiva strategica che l'Inter dovrà pur affrontare seguendo la volontà di Mancini, il cui contratto scade nel 2017, ed è legato se non quest'anno, di sicuro il prossimo, alla qualità dei risultati conseguiti.
Simeone è un allenatore che ha molto mercato. Anche (soprattuto) il mercato inglese. Se l'Inter vuole prepararsi, è ovvio che deve muoversi per tempo.
Ai microfoni di Premium Sport il ds dell'Atletico Jose Luis Caminero ha replicato alle parole di Simeone su una sua apertura a un ritorno a San Siro: "Noi siamo contenti del lavoro di Diego, lavoriamo giorno dopo giorno con il nostro allenatore. Se dovesse chiedere di andare via? Non è una cosa che abbiamo messo in preventivo, ha un contratto con noi. Non ci pensiamo nemmeno".