Ancelotti, altra debacle nel Clasico: furia Perez, il Real Madrid guarda al mercato di gennaio

L'ennesima umiliazione stagione operata dal Barcellona, questa volta in Arabia Saudita, ha mandato nuovamente in crisi tutto l'ambiente del Real Madrid. D'altronde Florentino Perez, lo sappiamo bene, non gradisce queste figuracce in mondo visione. Nel mirino, e non potrebbe essere altrimenti, c'è finito soprattutto Carlo Ancelotti, accusato di aver schierato una formazione totalmente sbilanciata contro al cospetto di un Barcellona capace di arrivare in porta troppo facilmente. I Blancos sono finiti nuovamente a pezzi in un Clasico, l'ennesimo segnale che il ciclo di Carletto sta giungendo alla conclusione.

Nove gol subiti in stagione dai blaugrana in 135 minuti giocati (due i ko in archivio dopo il 4-0 in campionato), quattro sconfitte tra campionato e Champions contro Atletico Madrid, Milan, Liverpool e Athletic Bilbao: la sensazione è di un Real piccolo contro le grandi. L'opposto rispetto a un anno fa, quando il Real venne superato in appena due occasioni nei 55 match disputati.

I media iberici in particolare, sono stati crudeli nel sottolineare come Flick abbia letteralmente "incartato" Ancelotti, incapace di ribaltare la squadra con esito positivo nella ripresa giocata per oltre 40 minuti in superiorità numerica dopo l'espulsione di Szczesny. Anzi, il portiere polacco è stato quasi ringraziato dai tifosi per il fallo su Mbappé: senza rosso la figuraccia poteva essere peggiore.

Nelle prossime ore, fa sapere Marca, Florentino Perez incontrerà Ancelotti per fare il punto: sul tavolo anche la possibilità di operare sul mercato per rafforzare la squadra. Non è da escludere un nuovo assalto ad Alexander-Arnold del Liverpool (è in scadenza a giugno), ma le sorprese sono dietro l'angolo. Si cercherà di mettere le pezze in attesa della rivoluzione di giugno. Una rivoluzione che potrebbe essere condotta in panchina da Xabi Alonso.