Barcellona-Rakitic, è crisi nera

In casa Barcellona scoppia la grana Ivan Rakitic. Il centrocampista croato, infatti, non è stato convocato per motivi tecnici per l'importante sfida con il Villarreal e salterà così la 3a gara di fila nella Liga dopo le panchine contro Osasuna ed Espanyol. Rakitic in questa stagione non è più un punto fisso dell'11 blaugrana, qualcosa si è rotto con Luis Enrique e, a questo punto, sembra probabile un suo addio a luglio. La Juve sta alla finestra.

Una stagione sempre più tormentata quella di Rakitic, ormai non più nelle grazie di Luis Enrique e che in estate potrebbe decidere di cambiare aria se il tecnico rinnoverà con il Barcellona. Un malumore venuto a galla già in estate, quando il club blaugrana acquistò dal Valencia André Gomes. Uno dei suoi agenti, Miquel Sors, twittò un eloquente "E' ora di andarsene...", prima di fare marcia indietro ("E' stata un'opinione, nulla di più, fine della questione, caso chiuso").

Ma intanto il sasso era stato lanciato e la cosa non ha fatto piacere di certo a Luis Enrique. Il croato non gioca nella Liga dal Clasico del 3 dicembre e la sua esclusione nel match decisivo per il titolo (il Real è a +6 con una gara in meno) a Vila-Real fa davvero troppo rumore per passare inosservata.

Il centrocampista ha una clausola di rescissione di 100 milioni, ma per la metà il Barcellona lo lascerebbe andare dopo averlo pagato nell'estate del 2014 20 milioni. Legato al Barcellona fino al giugno 2019, percepisce 7 milioni di euro netti a stagione. Da mesi il suo entourage sta trattando il rinnovo per altri due anni, ma non è ancora stato trovato un accordo. Alla Juve piace tanto e farebbe fare al centrocampo bianconero quel salto di qualità dopo l'addio di Pogba. Ma le concorrenti non mancano, a partire dal Manchester United di Mourinho.