Il difensore spagnolo: "Paul è un giocatore molto bravo, ma è dello United in questo momento"
A margine di un evento pubblicitario, Gerard Piquè ha parlato ha aperto le porte del Barcellona a Paul Pogba. "Conosco molto poco ciò che sta succedendo a Manchester, del rapporto che c'è tra Mourinho e Pogba- ha ammesso il difensore - Paul è un giocatore molto bravo, ma è dello United in questo momento. Vedremo in futuro cosa succederà, saremmo comunque felici di averlo con noi. Se qualcuno deve dire qualcosa tocca al Manchester United".
Difficile che Pogba possa lasciare in questa finestra di mercato Manchester, poiché il mercato inglese in entrata è chiuso, le possibilità si alzano a gennaio e ancor di più la prossima estate. Certo, con il francese a centrocampo le chance di vincere la Champions aumenterebbero senza dubbio.
In Catalogna, dopo il dominio in Europa del Real Madrid, la coppa dalle grandi orecchie sta diventando un'ossessione. Piqué invita a mantenere la calma e bolla come "un suicio" l'idea di concentrarsi esclusivamente sulla Champions League. "È il titolo più importante perché i migliori giocatori la giocano. In poche gare ci si gioca tutto ma è pericoloso puntare solo a quello. Sarebbe un suicidio basare tutto sulla Champions League perché il nostro modo di giocare deve essere regolare e la Liga è la competizione sulla quale devi concentrarti - ha messo in guardia il centrale catalano -. E' un termometro che ci dirà se siamo bravi o no, non abbiamo mai vinto la Champions League senza vincere il campionato, concentriamoci sul campionato per vedere dove arriveremo dopo. Non ci manca nulla per vincerla, quello che succede è che in una competizione con tante partite siamo molto forti, mentre negli scontri a eliminazione diretta ci sono squadre che possono fare bene con un piano di difesa o contropiede. Lì, quando siamo molto superiori, passiamo, ma quando affrontiamo squadre del nostro stesso livello soffriamo".