Il tecnico dei blaugrana: "Sono arrivato in una situazione molto complicata"
La pesante sconfitta in Champions League in casa del Benfica (0-3) e la casella punti del Barcellona ferma a quota zero dopo due turni ha fatto esplodere un putiferio intorno alla panchina di Ronald Koeman, già tutt'altro che salda. Le voci di esonero si rincorrono da settimane e sull'argomento è intervenuto lo stesso tecnico olandese: "Sono stanco di difendermi. Non ha alcun senso, chiunque può analizzare la situazione. Abbiamo ipotizzato alcuni cambiamenti nel club".
Tra i successori in lista più accreditati ci sarebbe Andrea Pirlo, reduce dalla poco felice annata d'esordio in panchina con la Juventus, ma Koeman ha ribadito: "Il mio futuro? Non mi hanno detto niente, ma ho occhi e orecchie e sono sempre lo stesso. So che molto cose vengono filtrate - ha aggiunto - Ma io non ne so niente. Tutti sanno che sono qui per amore del club, sono arrivato in una situazione molto complicata".
Anche il rapporto con Joan Laporta non sembra essere più lo stesso. "Ho scoperto che il presidente era qui mentre stavo preparando l'allenamento - ha rivelato - Come vanno le cose tra noi? Non risponderò a questa domanda".