Laporta: "Il club soddisfa i requisiti". Ma serve abbassare il monte ingaggi e cedere un'altra quota dei Barça Studios
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Il Barcellona rischia di iniziare il campionato senza avere a disposizione i rinforzi arrivati in questa sessione di calciomercato: Lewandowski, Koundé, Kessie, Christensen e Raphinha sono stati infatti 'bloccati' dalla Liga che non ha registrato i cinque contratti poiché il club blaugrana non avrebbe soddisfatto i requisiti economici per effettuare nuove operazioni. "Crediamo di essere in regola, abbiamo fatto bene i conti. Abbiamo già inviato nuove documentazioni e attendiamo una risposta" ha spiegato il presidente Laporta.
Da settimane, scrive Sport, il Barcellona parla con la Liga in merito alla regolarizzazione dei nuovi acquisti ma secondo le fonti del quotidiano spagnolo servirà abbassare ulteriormente il monte ingaggi (Frenkie de Jong e Depay vicino all'addio) oltre a procedere alla cessione di un ulteriore 24,5% dei Barça Studios, l'azienda che crea i contenuti multimediali del club, dopo averne già ceduto il 25% a Socios.com per 100 milioni di euro. Nelle scorse settimane la società blaugrana aveva attivato un'ulteriore leva di emergenza, cedendo il 15% dei diritti TV dei prossimi 25 anni per una cifra vicina ai 315 milioni.
In questo contesto non si ferma la campagna acquisti visto che sembra vicino l'accordo col Chelsea per Marcos Alonso: se de Jong finirà in maglia Blues, l'esterno spagnolo entrerà nell'affare. Nel caso l'olandese non vada da Tuchel, il Barça acquisterebbe l'ex Fiorentina per circa 10 milioni di euro.