La grande rivoluzione del Barça di Koeman
La grande rivoluzione del Barça di Koeman
L'olandese conosce l'ambiente ed è gradito ai tifosi. Più defilate le ipotesi Xavi e Pochettino
La grande rivoluzione del Barça di Koeman
La grande rivoluzione del Barça di Koeman
Dopo la debacle contro il Bayern Monaco, non ci sono più dubbi che in casa Barcellona sarà rivoluzione. Il primo a pagarne le spese sarà Quique Setien, l'allenatore chiamato a gennaio per prendere il posto di Ernesto Valverde che non ha mai conquistato il rispetto dello spogliatoio. Il suo esonero ufficiale è atteso a ore e in casa blaugrana sono alla disperata ricerca del successore. In pole position c'è Ronald Koeman, il giustiziere della Samp nel 1992, attuale ct dell'Olanda.
Grande conoscitore dell'ambiente, discepolo di Cruyff, amante del 4-3-3 marchio di fabbrica blaugrana e del calcio offensivo. Quello di Koeman è il perfetto identikit del nuovo allenatore e non a caso l'olandese era già stato cercato a inizio anno, ma aveva gentilmente declinato la proposta perché c'era un Europeo da disputare alla guida dell'Olanda. Un ostacolo che, causo coronavirus, rimane ancora ma, secondo il Mundo Deportivo, il 57enne tecnico questa volta non direbbe di nuovo no, perché rischierebbe di perdere per sempre il treno blaugrana. Koeman ha dalla sua esperienza e pedigree per tenere a bada uno spogliatoio in subbuglio e, cosa non da poco, gradito ai tifosi.
Appoggio incondizionato che invece non avrebbe un altro candidato, Mauricio Pochettino. L'ex manager del Tottenham, infatti, paga il suo passato all'Espanyol e dichiarazioni reiterate nel tempo sul fatto che non allenerebbe mai il Barça. Chi, invece, sembra essersi fatto da parte da solo è Xavi. La leggenda catalana, infatti, ritiene che non sia il momento giusto per coronare il suo grande sogno e avrebbe un certo imbarazzo a dare il benservito a diversi calciatori (e amici) con i quali ha giocato fino a poco tempo fa. Sembra più lontana, invece, l'ipotesi Allegri che aveva preso piede nelle ultime ore. Per ora l'unica cosa certa è il destino di Setien, ma con la nuova stagione ormai alle porte nel giro di qualche giorno si dovrà per forza sbrogliare il nodo allenatore...