Il portoghese è tra i testimonial della nuova divisa, ma non si è presentato al raduno e non sarà in tournée in Asia con i compagni: vuole la Champions League e i Blues fanno sul serio
Il futuro di Cristiano Ronaldo sembra sempre più lontano dal Manchester United. A meno di un anno dal clamoroso addio alla Juventus e dal ritorno ai Red Devils, il portoghese sembra già in procinto di cambiare aria un'altra volta, complice la delusione per una stagione ben al di sotto delle aspettative. CR7 vuole giocare la Champions League e a dargli la possibilità di farlo potrebbe essere il Chelsea, che negli ultimi giorni si è avvicinato molto al 5 volte Pallone d'Oro: i Blues offrono 15 milioni ai rivali per il cartellino, 16 all'anno al giocatore, che pur comparendo tra i testimonial della nuova divisa non si è presentato al raduno dello United e non sarà in tournée in Asia con il resto dei suoi attuali compagni.
L'assenza di Ronaldo agli allenamenti e la mancata partenza per Bangkok sono stati ufficialmente attribuiti a un permesso per motivi familiari, concordato con il club, ma lo rottura appare evidente. Già nelle scorse settimane i media britannici riportavano la notizia che CR7 avesse chiesto la cessione e che Jorge Mendes avesse già cominciato a guardarsi intorno alla ricerca di una soluzione. Il procuratore, per altro, avrebbe già avuto un colloquio con il nuovo proprietario del Chelsea, Todd Boehly, in cui è probabile che si sia discusso anche della posizione del bomber portoghese.
Un'altra pista percorribile, ma al momento più sullo sfondo, è quella che porta al Bayern Monaco: il CEO Oliver Kahn ha chiuso le porte dichiarando che un tale acquisto "non rientra nella filosofia del club", ma in caso di addio di Lewandowski anche ai bavaresi farebbe comodo un attaccante da almeno 25-30 gol a stagione.
Il Manchester United ha sempre ritenuto incedibile il giocatore, che ha un contratto fino al 30 giugno 2023, ma è chiaro che di fronte a una chiara e netta volontà di lasciare c'è poco che la società possa fare. Ecco perché i Red Devils si stanno già guardando intorno e il nome che farebbe gola al nuovo tecnico Ten Hag è quello di Paulo Dybala, che era stato molto vicino al trasferimento in Inghilterra nell'estate del 2019, quando era nell'aria lo scambio con Lukaku, poi finito all'Inter.
La Joya arriverebbe a parametro zero, lo United sarebbe certamente in grado di offrirgli un ingaggio sostanzioso, che potrebbe farlo vacillare nonostante l'accordo di massima che da tempo ha con i nerazzurri. Le pedine del domino sono posizionate, resta da vedere se, o forse è solo questione di quando, qualcuno lo innescherà.