Sempre più gelo tra il Psg e il brasiliano che continua a spingere per il ritorno in Catalogna
E' sempre più gelo tra Neymar e il Psg, dopo il tentativo andato a vuoto di riappacificazione tentato da Leonardo. Il brasiliano, che continua a rimanere irremovibile nella volontà di tornare al Barcellona, si è rifiutato di incontrare il connazionale e dg e, incrociato sul terreno di gioco in Cina, non gli ha rivolto nemmeno un saluto. O Ney spera che i parigini aprano le porte a una sua cessione e si siedano a un tavolo con il Barça, pronto a fare un'offerta ma non solo contanti come vorrebbero i campioni di Francia. Come riporta il catalano 'Sport', settimana prossima potrebbe essere quella decisiva.
Pur parlando la stessa lingua, tra Neymar e Leonardo c'è un muro invalicabile. L'attaccante, infatti, non ha intenzione di arretrare di un centimetro dalla volontà di lasciare Parigi e non ha voluto nemmeno ascoltare il compromesso del nuovo dg, ovvero quello di rimanere un altro anno sotto la Tour Eiffel con la promessa di una cessione la prossima estate. A due anni dall'addio, la cui ricorrenza ricade proprio oggi, l'attaccante vuole disperatamente tornare in Catalogna ed è pronto a un braccio di ferro senza precedenti con lo scopo di scalfire le resistenze dei parigini e costringerli a sedersi attorno a un tavolo per discutere con il Barcellona. Un'operazione non facile, perché anche tra i due club non scorre buon sangue e l'accordo sembra davvero complicato. In primo luogo perché gli sceicchi vogliono solo contanti (e tanti), mentre i blaugrana non possono permettersi di fare spese folli e puntano ad abbassare il cash con l'inserimento dei vari Coutinho, Rakitic e Dembélé. Una telenovela dall'epilogo sempre incerto, ma dalla fine ormai imminente: settimana prossima potrebbe essere quella della resa dei conti.