Nell'ambito di Football Leaks la Fifa indaga sui Blues e su altre quattro società di Premier League
Nuove rivelazioni di Football Leaks rischiano di mettere nei guai il Chelsea e altri quattro club di Premier League: il rischio è il blocco del calciomercato per due anni a causa del tesseramento illegale di baby calciatori come successo in passato ad Atletico Madrid ma anche, in forma ridotta, a Real Madrid e Barcellona. Nel caso dei Blues, nel mirino della Fifa anche la cessione di Bertrand Traoré, ceduto al Lione nel 2017.
Secondo Mediapart, che riprende indiscrezioni di Football Leaks, il Chelsea sarebbe sotto osservazioni per 19 operazioni di mercato, delle quali 13 riguardano calciatori minorenni. È il caso di Traoré: quando aveva 15 anni la società inglese avrebbe pagato le scuole al ragazzo e agevolato il trasferimento in Inghilterra di madre e fratello, pratiche vietate dai regolamenti. In pratica l'attaccante del Burkina Faso sarebbe stato a tutti gli effetti un giocatore Blues sin da quando aveva 16 anni (aveva giocato contro l'Arsenal con l'Under 18) anche se poi l'acquisto ufficiale era stato annunciato nel 2014 proprio quando il ragazzo aveva compiuto 18 anni.
La punizione della Fifa, che ha confermato l'indagine ("Sono state avviate indagini sul Chelsea e su altri club inglesi. Non è possibile fornire ulteriori informazioni") potrebbe prevedere quasi 50.000 euro di multa oltre alla sospensione del calciomercato per quattro sessioni, ovvero due anni solari. Il Chelsea ha risposto con una nota ufficiale: "Collaboriamo pienamente con la Fifa e abbiamo fornito prove a dimostrazione della conformità del nostro comportamento".