Lo svizzero passa ai Gunners dopo l'esperienza alla Juve
Stephan Lichtsteiner è un nuovo giocatore dell'Arsenal. Arriva da svincolato dopo che il suo contratto con la Juventus non è stato rinnovato. Lichtsteiner, 34 anni, vestirà la maglia numero 12. Emery ha accolto con grande favore l'arrivo dello svizzero: "Ci porta grande esperienza e leadership. È determinato e ha grande qualità. Il suo arrivo migliora tutta la squadra".
"È un grande momento. Per me è fantastico dopo la Juventus arrivare all'Arsenal e avere questa grande sfida per realizzare grandi cose con questo grande club". Queste le prime parole di Stephan Lichtsteiner dopo l'ufficializzazione del suo passaggio ai Gunners. "Cosa mi ha convinto? C'è un progetto per tornare in Champions League - ha aggiunto -. Penso che sia difficile vedere un club come l'Arsenal non giocare la Champions League. Se vedi i giocatori, se vedi il club, lo stadio... È stato il progetto, la grande opportunità di tornare al più alto livello". Poi su Emery: "È un ottimo allenatore che ha vinto molti titoli, in particolare l'Europa League che giochiamo quest'anno". "E' un allenatore che sa quello che vuole e un allenatore che migliora anche i giocatori, e anche i vecchi giocatori come me - ha proseguito -. Non smetti mai di imparare e questo è molto importante. Sono davvero positivo, faremo grandi cose".
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— Arsenal FC (@Arsenal) 5 giugno 2018
La Juventus saluta Stephan Lichtsteiner. Il terzino, a partire dalla prossima stagione, militerà nell'Arsenal.
Non è un saluto come gli altri, quello che gli tributiamo, e non può che essere così, quando si hanno vissuto insieme momenti magnifici.
Già, perchè Stephan Lichtsteiner è proprio uno dei “Magnifici Cinque”, insieme a Barzagli, Chiellini, Marchisio e Buffon, che ha portato la Juventus nel #MY7H con la conquista dei sette Scudetti consecutivi e delle quattro Coppe Italia. Non solo: la sua avventura alla Juve è da record nel record, perché è l’unico tra i 5 “Magnifici” ad aver sempre vissuto stagioni vincenti da quando ha indossato i colori bianconeri. Fin da quella prima partita all’Allianz Stadium (ed era proprio la prima nel nuovo impianto, contro il Parma, nel settembre 2011) e da quel primo splendido gol su assist di Pirlo, Lichtsteiner è stato un punto imprescindibile nella Juventus.
Ha messo la sua qualità, sempre e costantemente al servizio della squadra, contribuendo (in modo determinante) alla conquista di sette straordinari Scudetti, quattro Coppe Italia, tre Supercoppe Italiane, raggiungendo per due volte la Finale di Champions League e una Semifinale di Europa League.
Stephan, si diceva, non ha mai lesinato impegno, dedizione, qualità, grazie alle sue corse sulla destra - che gli sono valse il soprannome di “Swiss Express”-, ai suoi interventi difensivi, i suoi cross e i suoi assist, 23 per la precisione, contando tutte le competizioni. Altri dati che raccontano i sette anni bianconeri di Stephan: 19.276, i suoi minuti in campo, di Stephan dal 2011, per un totale di 253 partite, con almeno 26 presenze in ogni stagione.
Un apporto fondamentale sotto tutti i punti di vista il suo, in sette anni passati alla storia che non dimenticheremo facilmente. Grazie di tutto Stephan, anzi: Vielen Dank, Swiss Express!
Vielen Dank, Swiss Express @LichtsteinerSte! https://t.co/Yld1PGUHUH #DankeStephan pic.twitter.com/aZgIIFdn11
— JuventusFC (@juventusfc) 5 giugno 2018