Verratti ha chiesto di essere ceduto, il Psg resiste

Nemmeno il blitz effettuato personalmente a Parigi è servito per scalfire il muro eretto dal Psg, che ha ribadito la sua incedibilità. Marco Verratti, accompagnato dal suo agente Donato Di Campli, ha incontrato il presidente Nasser Al-Khelaifi, chiedendo esplicitamente la cessione al Barcellona. Il summit, durato meno di un'ora, si è concluso con il rifiuto ad assecondare la volontà del calciatore.

L'ex giocatore del Pescara ha interrotto le vacanze a Ibiza per volare nella capitale francese e incontrare Al-Khelaifi e il direttore sportivo Antero Henrique. Guardarsi in faccia per dirsi addio, ma così non è stato. I parigini sono pronti a spendere 220 milioni sul prossimo mercato, è risaputo come non abbiamo problemi di liquidità e hanno ribadito al calciatore la sua incedibilità anche davanti a un'offerta monstre di 100 milioni.

A questo punto a Verratti non rimangono che due strade: andare allo scontro totale e non presentarsi al ritiro, oppure rinunciare al sogno blaugrana e sedersi al tavolo per discutere di un ricchissimo rinnovo (oltre i 10 milioni di euro all'anno).

Neymar chiama Verratti al Barça. "Mi piacerebbe vederlo al Barcellona, è un grande giocatore con una qualità tecnica incredibile - ha spiegato il brasiliano a Sport -. Ha il profilo e le caratteristiche giuste per giocare con noi nel Barça. Se dovesse chiudersi l'operazione, sono certo che tutta la squadra lo accoglierebbe al meglio perché è un giocatore impressionante".

"Verratti non ha mai detto che vuole lasciare il Psg e credo che non lo farà". Parola di Marquinhos. "Da lontano leggo tante cose diverse, ma non so dove sta la verità - ha spiegato il difensore all'Equipe -. Marco non ha mai detto di voler lasciare il Psg". "E' un grande giocatore e a Parigi c'è un progetto importante - ha aggiunto -. Spero che resti con noi. E francamente credo che rimarrà al Psg".