Monchi ed Emery vorrebbero l'italiano a Birmingham, ma è dello Zenit l'offerta più alta
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Nicolò Zaniolo è sempre più lontano dal Galatasaray. L'attaccante italiano, assente nelle partite di preliminari di Champions League, ha una clausola da 35 milioni di euro ma se l'opzione Juventus resta viva ma di difficile percorrenza, ci sono due strade nuove che si sono aperte: Aston Villa e Zenit San Pietroburgo. Da una parte Monchi ed Emery estimatori del giocatore, dall'altra una società disposta a pagare interamente la clausola rescissoria. Nella conferenza stampa di presentazione del primo match in Premier League contro il Newcastle, l'allenatore dell'Aston Villa, Emery, è uscito allo scoperto e ha ammesso l'interesse: "Zaniolo non è un attaccante. È versatile. Può giocare da punta, numero 7 o numero 10 ed è uno di quelli che abbiamo in lista, con le qualità che ha, per aiutarci. Fa parte del nostro elenco e ce ne sono altri".
Nonostante il buon impatto e l'affetto dei tifosi turchi, impressionati dalle qualità del giocatore, Zaniolo ogni giorno che passa è più lontano da Istanbul. Come riportato da Alfredo Pedullà sia Aston Villa che Zenit si starebbero muovendo con decisione per chiudere la trattativa, pur con modalità e scopi diversi.
L'Aston Villa lo vuole con forza, sia Emery che Monchi non hanno nascosto l'interesse per il giocatore, ma non sono disposti al momento a pagare i 35 milioni di euro della clausola rescissoria. Aspetto che, con l'ingresso in gioco dello Zenit, taglia fuori dal discorso anche la Juventus e le residue possibilità di accontentare il giocatore. Il club russo, infatti, è l'unico pronto a far scattare la clausola offrendo inoltre a Zaniolo un contratto da 9 milioni di euro a stagione.
Se i Villans vorranno provare a chiudere l'affare col Galatasaray dovranno rilanciare la propria offerta almeno a pareggiare i soldi necessari per attivare la clausola rescissoria, per poi giocarsela sui termini personali con lo staff del giocatore.