© Getty Images | Ibrahimovic/Milan
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Da oggi possibili pre-contratti da depositare il primo febbraio: diversi top player possono muoversi a costo zero
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I fatidici sei mesi dalla scadenza di un contratto sono scattati oggi per tutti i calciatori che hanno l'accordo con le proprie società fino al 30 giugno 2022: possono già firmare pre-contratti che possono essere depositati solo a partire dal primo febbraio, al termine della sessione di calciomercato invernale (3-31 gennaio). Mai come quest'anno sono diversi i top player che possono accasarsi a costo zero (almeno per quanto riguarda il cartellino) la prossima stagione, sia in Serie A che all'estero.
Della situazione di Dybala (rinnovo dato per fatto ma l'annuncio continua a slittare), Kessie (sembra tutto fermo) e Brozovic (presto nuovo incontro, c'è ottimismo tra le parti) si parla da tempo visto il peso specifico che hanno in Juventus, Milan e Inter ma negli ultimi giorni anche Insigne ha fatto parlare di sé: sembra sempre più vicino l'addio al Napoli per provare l'avventura canadese a Toronto. In Italia sono molti altri i calciatori in scadenza, da Belotti a Romagnoli per passare attraverso Perisic, Bernardeschi, Luiz Felipe, Cuadrado, Freuler, Mertens e Mkhitaryan.
Non che in Europa siano messi meglio: la lista dei top player in scadenza parte da Mbappé, sogno del Real Madrid, e continua con Pogba, pure lui nel mirino dei Blancos, Dembélé che lascerà il Barcellona oltre ai vari Rudiger, Ginter (nel mirino dell'Inter), Azmoun (piace all'Atalanta) e Di Maria. La caccia allo svincolato è partita...