Che notte per Abate: esonerato e reintegrato nel giro di otto ore dalla Ternana

Da esonerato a reintegrato nel giro di 8 ore. È quanto accaduto a Ignazio Abate, ex terzino del Milan e quest'anno alla guida della Ternana in Serie C. Tutto inizia alle ore 20 di giovedì quando il club umbro annuncia l'esonero del tecnico 38enne e l'arrivo di Fabio Liverani: un fulmine a ciel sereno che scuote l'ambiente. Il motivo? Non sicuramente tecnico, visto che il club è secondo in classifica nel girone B (a tre punti nella vetta) e in piena lotta per la vittoria del campionato con la Virtus Entella. Secondo i più si tratterebbe di una decisione presidenziale a seguito dall'esclusione dalla lista della prima squadra di Mattya D’Alessandro, figlio dello stesso patron e attualmente nella Primavera delle Fere.

Scoppia il caos, con la squadra che chiede un immediato incontro al Presidente Stefano D’Alessandro. Il summit va in scena in tarda serata allo stadio Liberati: la riunione fiume si conclude poco dopo le 3 di notte. Riunione che vede nel mentre anche l'arrivo dello stesso Abate, segno che il caso sta rientrando. L'ufficialità arriva con le parole dello stesso tecnico all'uscita dell'impianto: "Tutto è stato chiarito, non c'è alcuna soddisfazione da parte mia - le parole -. Mi conoscete e sapete che non esistono, per me, le soddisfazioni personali. E’ importante essere più uniti che mai per lo stemma che portiamo davanti“.

Poi è il turno del patron che cerca di allontanare le speculazioni non facendo però vera chiarezza: "Si tratta solo di incomprensioni, cose di spogliatoio che lì restano - le dichiarazioni raccolte dai cronisti locali -. C’è stato un chiarimento prima con la squadra e poi con il mister, oltre a un intermezzo con i tifosi. Se c'entra mio figlio Mattya? Assolutamente no. Questa cosa è puerile e anche decisamente fastidiosa. E’ una cosa ridicola e, tra l’altro non rende giustizia all’intelligenza del mister e di chi ci sta intorno".

E adesso cosa farà Fabio Liverani? Già convocato per una conferenza stampa in programma venerdì mattina, il 48enne è costretto a rifare le valigie ancor prima di disfarle. Ma meglio non vada troppo lontano: le sorprese in casa Ternana sono dietro l'angolo.