Il Como si gode la salvezza e prova a blindare i perni del suo progetto. Ne ha parlato a "Radio Anch'io Sport" il direttore sportivo del club, Carlalberto Ludi: "Fabregas è focalizzato sul progetto, ha ancora tre anni di contratto e stiamo già pensando al futuro. Questo non esclude nulla, ma sono fiducioso. Nico Paz? La sua posizione è molto sensibile. Siamo molto legati sia al giocatore sia al ragazzo. Qui ha trovato la dimensione ideale per esprimersi, la nostra volontà è chiara: dipendiamo dalla recompra del Real Madrid, con il quale abbiamo rapporti molto buoni grazie anche al lavoro svolto con Nico. Quindi ci sentiamo abbastanza fiduciosi della sua permanenza. Diao? È il simbolo di come stiamo lavorando come gruppo. Abbiamo un recruitment che si basa sui dati, filtrati poi dagli scout, che arrivano sul tavolo mio e di Fabregas e poi insieme scegliamo. Diao è uno dei giocatori più citati dell'ultimo periodo per come sta performando, ma in Spagna giocava poco pur avendo un grande potenziale. Quando lo abbiamo scelto, Fabregas è stato coraggioso a eleggerlo come giocatore chiave, da lì l'operazione si è rivelata di grande successo. Non era così scontato a gennaio".