L'ex centrocampista: "Mi pento di aver lasciato l'Argentina, un giorno voglio tornare e lasciare il segno"
Il futuro di Daniele De Rossi è in panchina, non l'ha mai nascosto. La Fiorentina starebbe pensando a lui per la prossima stagione, in un debutto da Serie A, ma l'ex centrocampista con la Roma nel cuore ha già chiaro quello che vorrà fare in futuro: "Ho in testa di tornare in Argentina come allenatore del Boca Juniors". A Buenos Aires De Rossi ha chiuso la carriera dopo una vita alla Roma, ma senza lasciare il segno alla Bombonera per tanti piccoli problemi: "Voglio farlo da allenatore, questa squadra è nel mio cuore".
Dell'ipotesi Fiorentina e del suo rapporto con l'Italia e la Roma, De Rossi non ha parlato. Nell'intervista rilasciata a La Nacion il centrocampista campione del mondo 2006 ha invece esposto tutto il proprio affetto per il Boca Juniors: "Voglio tornare da allenatore, potrei essere l'ultimo della lista, ma la mia idea è quella. Purtroppo nella mia esperienza qui le cose non sono andate come volevo, ma questa squadra è nel mio guore e voglio tornare e lasciare il segno da tecnico".
Un'avventura, quella alla Bombonera, durata pochi mesi: "Una esperienza incredibile, troppo breve per quello che avevo in mente di fare, ma molto intensa. Non ero abituato a cambiare città, figurarsi il Paese. Sono andato dall'altra parte del mondo dove nessuno mi conosceva, ero a mio agio e felice. Ma la mia figlia maggiore aveva bisogno di me, mi mancava".
Sul tipo di allenatore che sarà, De Rossi ha le idee chiare: "Ho cercato di prendere qualcosa da tutti i grandi allenatori che ho avuto, anche quelle cose che pensavo non essere così buone. I loro errori, che non voglio fare allo stesso modo. Sono stato fortunato, ma non significa che sarò un buon allenatore. Vedremo se riuscirò a trasmettere quanto hanno trasmesso a me. Penso di essere molto vicino a diventare un tecnico. Mi sento pronto e entusiasta. Faccio già riunioni con il mio staff tecnico. Anche senza una squadra, stiamo già lavorando insieme, guardiamo le partite ma non ho fretta, ma la possibilità mi entusiasma perché voglio farlo davvero".