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Sebastiano Esposito ha per certi versi un carattere acceso. A raccontarlo è lo stesso attaccante dell'Empoli che ha raccontato la propria esperienza all'estero in un'intervista a La Gazzetta dello Sport: "Ho un carattere fumantino, al Basilea litigai con l'allenatore svizzero, ma poi hanno cacciato lui. All'Anderlecht ho fatto sei mesi, Bruxelles è carina. Sono club organizzati. Per colpa del carattere non mi valorizzavano, l'ho pagato a caro prezzo. Sono permaloso, a volte scontroso, ma sicuro di me stesso. Ma da lì ho avuto la forza di ripartire