"Mia cara Firenze, eccoci qua arrivati al momento dei saluti, sarò breve perché altrimenti servirebbe un libro per dire tutto quello che provo in questo momento! L'unica cosa che mi sento di dire è un “semplice” GRAZIE e ancora GRAZIE per tutto, ma veramente per tutto! Il nostro rapporto non è stato sempre dei migliori, c’è sempre stato un mix di odio e amore, ma sempre vissuto con grande rispetto e lealtà!". L'ex capitano viola, Cristiano Biraghi, spiega così in una lettera i motivi dell'addio alla Fiorentina: "Posso solo dire a tutti voi che ho sempre messo davanti il bene della Fiorentina e di Firenze, mi sono sempre immedesimato nella città e cercato di aiutarla per quelle che erano le mie possibilità! Purtroppo a volte anche i più grandi amori subiscono un'interruzione, ma da parte mia sarà sempre e solo una interruzione temporanea, perché qualsiasi situazione mi presenterà la vita io mi sentirò per sempre UNO DI VOI! Firenze è diventata casa mia e della mia famiglia e per sempre lo sarà". "Tengo a precisare una cosa - ha aggiunto - giustamente ognuno si è fatto il suo pensiero sulla situazione che si è creata su di me, non sentendo però la mia voce visto che in questo mese per rispetto dei miei compagni e della società non ho voluto parlare a riguardo, ma ora è giusto spiegarvi! Qualcuno ha pensato che io per essere stato messo fuori dai “titolari” avrei chiesto la cessione, mi dispiace ma non è così, perché per come la vedo io, il ruolo del capitano va oltre una maglia da titolare! Anche perché io sono sempre rimasto e in questi anni passati insieme non ho mai pensato di abbandonare la nave, ne prima e ne ora!"