Il dirigente nerazzurro laconico sul futuro di Lukaku: "Questione che non mi interessa"
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Il direttore sportivo dell'Inter, Piero Ausilio, ha parlato ai microfoni di Sportmediaset prima del match tra Monza e Milan in occasione del Trofeo Berlusconi facendo il punto sulle trattative del mercato nerazzurro. In particolare in merito alla questione relativa all'attaccante da affiancare a Lautaro, Thuram e Correa, sempre che quest'ultimo resti a Milano: "Cerchiamo qualcuno che faccia gol - ha detto il dirigente interista. Balogun? Una delle opportunità, ma non seguiamo solo lui". Laconico, invece, sul Lukaku: "Questione che non mi interessa”.
Nessuna fretta per una scelta molto importante. Su questo Piero Ausilio è stato molto chiaro: "Lavoriamo su più strade, ascoltando come sempre anche le indicazioni del nostro allenatore, cercando il profilo che più si addice al tipo di gioco della nostra squadra. Cerchiamo un giocatore che sappia fare gol, il quando possa arrivare non è programmabile: stiamo lavorando e facendo le nostre valutazioni. Non esiste una prima scelta, Balogun è una delle opportunità ma non seguiamo solo lui. Di certo - ha aggiunto Ausilio - faremo la scelta migliore per l'Inter".
Freddo e distaccato, invece, quando il discorso si è spostato su Lukaku e sulla possibilità che il tradimento fatto all'Inter lo possa portare alla Juve: "La questione non mi interessa, io parlo dei giocatori dell'Inter, di quelli che sono stati o che possono diventare giocatori di altre squadre non mi interessa nulla. Siamo contenti dei giocatori che abbiamo, dei nostri attaccanti. Ne prenderemo ancora uno per completare il reparto pensiamo prima dell'inizio del campionato e siamo certi che tutti lavoreranno per il bene dell'Inter. Il resto non conta."