Dalla Germania: l'Inter ha offerto quasi 30 mln per Pavard, il Bayern ne vuole di più ma si tratta

L'Inter fa sul serio per Benjamin Pavard. Dalla Germania arrivano importanti novità sull'obiettivo nerazzurro per la difesa. Secondo quanto riportato dal quotidiano tedesco Bild, il club di Zhang ha offerto 25 milioni di euro al Bayern Monaco per il francese classe 1996, sotto contratto con il club bavarese fino al 30 giugno 2024. Sky DE parla di una cifra vicina ai 30 milioni bonus compresi e di un accordo già raggiunto con il giocatore, che vuole lasciare il Bayern. Il club tedesco chiede almeno 35 milioni. La trattativa resta comunque viva.

Sul giocatore c'è anche il Manchester United che però deve cedere Harry Maguire prima di preparare l'assalto al francese. "Pavard non mi ha comunicato di voler andare via, è un nostro giocatore e conto completamente su di lui", le parole del tecnico del Bayern Thomas Tuchel alla vigilia dell'esordio in Bundesliga in casa del Werder Brema. Pavard è un ritorno di fiamma per l'Inter, che aveva già pensato a lui nella sessione invernale del mercato per sostituire Skriniar.

INTER, SITUAZIONE CENTROCAMPO
Mollato Samardzic, resta Sensi: sei centrocampisti dovevano essere e sei sono, la mediana dell'Inter è così ritenuta completa. Dopo aver peregrinato tra Genova e Monza nello scorso anno e mezzo, l'ex Sassuolo è stato così "promosso": il suo talento non è mai stato messo in discussione, a creare dubbi è sempre stata invece la sua tenuta fisica. Evidentemente la passata stagione e l'attuale precampionato hanno dato indicazioni confortanti. Reparto chiuso e risparmio assicurato: non se ne dispiace più di tanto Inzaghi - anche se la fisicità di Samardzic gli avrebbe fatto sicuramente comodo - se ne rallegra sicuramente il presidente Zhang.

 Dal centrocampo all'attacco. Anche qui l'arrivo di Arnautovic ha numericamente completato il reparto. L'idea di una quinta punta non fa capolino negli attuali progetti dirigenziali: se Sanchez - o chi per lui - dovesse diventare un obiettivo reale sarà solo perché un attaccante in rosa (Correa) sarà in uscita. Questo è, altro al momento non è ipotizzabile: lo dicono le regole ferree di bilancio imposte dalla proprietà in questa estate in cui la presidenza nerazzurra non si è certo mostrata munifica.