Il giocatore aveva già svolto le visite per i nerazzurri, superati i dettagli burocratici che dipendevano da Talleres e Rivadavia
Questa volta sembra davvero fatta e l'Inter potrà presto ufficializzare l'ingaggio di Tomas Palacios. Dopo aver sostenuto le visite mediche per i nerazzurri e ottenuto l'idoneità sportiva, l'acquisto del difensore classe 2003 non è ancora divenuto ufficiale a causa di alcune questioni burocratiche tra l'Independiente Rivadavia, squadra in cui il calciatore è in prestito (e che ha il diritto di riscattare il 50% del cartellino), e il Talleres, club proprietario del cartellino. Dall'Argentina è però arrivata la notizia della fumata bianca: il giornalista Carlos Merlo scrive che le difficoltà sono state superate e nelle prossime ore Palacios firmerà il contratto con l'Inter.
Secondo quanto riportato da Calciomercato.com, la particolare situazione di Palacios, di proprietà del Talleres ma con l'Independiente Rivadavia che entro una certa data può riscattarne il 50% del cartellino, aveva bloccato tutto: nessuno dei due club era effettivamente proprietario del 100% del cartellino e quindi nessuno dei due poteva venderlo all'Inter. La federcalcio argentina avrebbe sistemato la questione, dando impulso alla chiusura della trattativa.
Il giocatore è rimasto in Italia in attesa di poter firmare il contratto coi nerazzurri: se tutto andrà bene, avverrà già mercoledì. Per mettere tutto nero su bianco col difensore classe 2003, del resto, i nerazzurri dovevano attendere ancora la risoluzione della situazione di cui sopra. Dettagli che non avevano creato particolari apprensioni in casa Inter visto che l'accordo economico è totale tra tutte le parti: 7 milioni di euro più 3 di bonus distribuiti tra Talleres e Rivadavia.