Dalla Roma a... Roma? Per Frattesi è incrocio tra scudetto e mercato

Contro la Roma non ha mai segnato, né con la maglia dell'Inter e neppure con quella del Sassuolo. Davide Frattesi questa volta partirà titolare, assente Mkhitaryan per squalifica l'occasione è perfetta per lasciare il segno. In questo campionato ha giocato 90 minuti interi soltanto quattro volte, reclamando più spazio in diverse occasioni tanto che lo scorso gennaio si era aperta la possibilità di lasciare Milano proprio per tornare (dove è nato e dove ha fatto le giovanili) nella Capitale. Ipotesi poi sfumata per le richieste dell'Inter che mal si conciliavano con le idee giallorosse.

Frattesi è di Roma, nelle giovanili giallorosse ha trascorso tre anni formativi e non si esclude che nella sua città un giorno non lontano potrebbe tornare, anche se sono diverse le squadre interessate a lui. Finora in nerazzurro contro la Roma ha giocato in tutto 93 minuti in due partite, l'andata dello scorso anno a San Siro e quella di quest'anno all'Olimpico, due vittorie di misura per l'Inter. Ora è chiamato a un compito importante, dimostrare di saper dare a una squadra complessivamente stanca, dare quella linfa necessaria per superare questo momento delicato che arriva subito dopo l'eliminazione in Coppa Italia e riprendere la marcia verso lo scudetto interrotta con la sconfitta di Bologna. 

Quale che sia il suo futuro agonistico, Frattesi sa che deve spingere adesso per dare un segnale in una stagione in cui non ha saputo dimostrarsi del tutto pronto a ricoprire stabilmente il ruolo che Mhkitaryan, che ha 36 anni, lascerà vacante in un futuro non lontanissimo. Se sarà lui, o un altro, a sostituire l'armeno lo stabilità solo il prossimo mercato: ma per Frattesi il futuro è oggi.