Il portiere azzurro dopo la Germania: "Contento di essere tornato in questo stadio, mi mancava così come l'Italia"
Ieri non è riuscito a evitare la sconfitta degli Azzurri nonostante due buone parate su Goretzka e Kimmich ma Gianluigi Donnarumma si è goduto comunque il ritorno a Milano: "San Siro è uno stadio unico, lo porterò sempre con me, tornare in questa città è sempre speciale, qui ho il cuore. L'accoglienza è stata bella ed è quello che volevo sentire, questa cosa mi ha toccato". San Siro il passato col Milan, il presente con Italia-Germania ma anche il futuro, visto che le sirene di mercato lo accostano all'Inter? "C'è una parte di questo stadio che mi vorrebbe qui? (ride, ndr) Mi fa tanto piacere, queste sono situazioni che poi si vedranno. Mi mancavano tanto sia l'Italia che San Siro".
Le parole rilasciate dal portiere in zona mista riaccendono voci che non si erano del tutto spento nonostante le recenti dichiarazioni di Enzo Raiola, suo agente: "Non ci sono stati contatti con i nerazzurri così come con altre società. Alla luce delle norme imposte dalla UEFA, il PSG sta facendo dietrofront dal punto di vista finanziario, abbiamo accettato la loro nuova policy in termine di gestione dei contratti e stiamo lavorando in merito all'ipotesi rinnovo, ma non c'è fretta".
Donnarumma è in scadenza 2026 e il PSG sta cercando di rivedere al ribasso i contratti dei suoi giocatori più rappresentativi: lo stipendio dell'ex Milan è di circa 10 milioni di euro tra parte fissa e bonus. Lo scoglio dell'ingaggio ovviamente limita la realizzabilità dell'affare con l'Inter (che, ricordiamo, la scorsa estate ha investito 15 milioni per Josep Martinez, autore di buone partite nel periodo in cui Sommer era infortunato) ma, nel caso in cui le trattative coi parigini non andassero a buon fine, la dirigenza nerazzurra potrebbe provare a fare un'offerta già tra quattro mesi o aspettare quella dopo sperando in un altro colpaccio a parametro zero sfruttando la voglia del portiere, comunque molto a suo agio a Parigi, di tornare in Italia.