L'agente del ragazzo, Mario Giuffredi, ha confermato: "Accordo trovato, mancano solo le firme"
Un gioiello. L'Inter non ha mai avuto dubbi sul potenziale di Francesco Pio Esposito ma ora, con l'exploit allo Spezia, in tanti si sono accorti delle qualità del giovane attaccante. I 14 gol segnati e il primo posto della classifica marcatori di Serie B a pari merito con Iemmello hanno fatto girare la testa di molti club, italiani e stranieri, per il classe 2005. Ragione per cui in viale della Liberazione hanno voluto blindare il ragazzo, anticipando i discorsi sul rinnovo. Secondo quanto rivelato dall'agente Mario Giuffredi infatti c'è già un accordo tra le parti per continuare insieme: "Abbiamo trovato un accordo con l'Inter per il rinnovo di Pio Esposito fino al 30 giugno 2030: aspettiamo il momento giusto per mettere le firme sui contratti e formalizzare l'accordo ma la questione è chiusa".
L'agente del ragazzo, ai microfoni di TuttoMercatoWeb, ha parlato anche delle tante richieste arrivate: "Pio è un classe 2005, i più importanti club hanno fatto delle verifiche su di lui, chiamandoci. Lui però è molto legato all'Inter, con cui c'è stato sempre un ottimo rapporto. Ed eravamo entrambi convinti del percorso da fare: abbiamo risposto a tutti, per cortesia, ma la nostra preferenza era chiara fin dall'inizio".
Dopo le firme sui contratti, l'Inter dovrà capire come gestire la crescita di Esposito. Il classe 2005 poterebbe già essere valutato durante il Mondiale per Club: i nerazzurri perderanno Correa e Arnautovic al 30 giugno e un attaccante dietro la Thu-La potrebbe tornare comodo a Simone Inzaghi. In estate però si giocherà anche l'Europeo under21 e Francesco Pio è uno dei pilastri della nazionale di Nunziata. Ragione per cui è molto probabile che l'Inter non si metta di traverso per la convocazione in azzurro del giovane attaccante che, una volta finita la manifestazione, tornerà ad Appiano. La sensazione però è che, almeno per il momento, non ci rimarrà a lungo: l'ipotesi più probabile è un altro anno di prestito per giocare con continuità, possibilmente in una squadra di Serie A. Se lo Spezia, grazie anche ai suoi gol, dovesse venire promosso non è da escludere una permanenza in Liguria del giovane attaccante. In caso contrario l'Inter potrebbe cercare un altro club di medio bassa classifica in A per testare il ragazzo a un livello più alto. Quello che è certo però è che in viale della Liberazione credono tanto nel talento dell'ultimo degli Esposito.