I nerazzurri, in attesa di Palacios, hanno acquistato solo Martinez dopo Taremi e Zielinski
Mentre tutte le big italiane lavorano per piazzare l'ultimo colpo del mercato prima del gong, l'Inter va controcorrente. E, badate bene, lo fa da inizio mercato. In tal senso era stato chiaro Piero Ausilio ai microfoni di Pressing in occasione della festa scudetto dopo il derby vinto sul Milan. "Se vi dico che il nostro mercato è chiuso ci credete? Non c'è alcuna preoccupazione. Abbiamo già preso 2 calciatori forti, non vogliamo fare una rosa troppo grande. In questa maniera riusciamo a coinvolgere tutti" le parole pronunciate dal ds nerazzurro in trasmissione. Era il 23 aprile e l'Inter aveva praticamente già concluso gli arrivi di Zielinski e Taremi.
L'intervento di Ausilio, dai più considerato come meramente strategico, era invece più che mai vero. In poco più di quattro mesi, i nerazzurri hanno ingaggiato solo Josep Martinez dal Genoa per la porta come vice Sommer. Un calciatore di completamento come lo sarà anche Tomas Palacios, difensore in arrivo dall'Argentina. Le mosse importanti i Campioni d'Italia le hanno fatte in deciso anticipo: neppure l'arrivo di Oaktree al posto di Zhang al comando del club ha cambiato i piani. Le reali intenzioni sul mercato degli americani le vedremo la prossima estate: l'unica certezza è che la pratica dell'ingaggio dei parametri zero sarà ridotta al lumicino.