Non solo Dalbert, tra le possibili contropartite anche Gagliardini e Nainggolan
In attesa di sapere se e quando riprenderà il campionato, il mercato sembra già entrato nel vivo e uno dei protagonisti assoluti è sempre Federico Chiesa. Il gioiello della Fiorentina è l'oggetto del desiderio di Juventus e Inter e i nerazzurri provano a superare i rivali, sfruttando anche i rapporti non certo idilliaci tra il club di Rocco Commisso e i bianconeri, inserendo quattro contropartite tecniche per limare l’esborso economico dell’operazione (i viola chiedono almeno 60 milioni).
Il club di Zhang, se in estate portasse a termine le cessioni di Icardi o Lautaro Martinez, non avrebbe problemi ad arrivare alla cifra richiesta della Fiorentina, ma l’idea di Marotta, stando a quanto riporta Tuttosport, sarebbe comunque quella di offrire non più di 20 o 30 milioni di euro e poi raggiungere la somma richiesta con l’inserimento di un poker di giocatori.
Il primo nome sulla lista è quello di Dalbert, che già quest'anno ha vistito la maglia viola arrivando in prestito secco ed è valutato circa 12 milioni. Oltre al brasiliano però, si legge, l’Inter potrebbe mettere sul piatto anche il cartellino di Nainggolan, che con ogni probabilità il Cagliari non potrà riscattare. Il centrocampista belga è un vecchio pallino dei viola, che provarono a portarlo a Firenze già la scorsa estate, quando poi decise di tornare in Sardegna.
Fra i giocatori 'sacrificabili' ci sarebbero poi Gagliardini, un altro vecchio obiettivo dei viola, e anche Pinamonti, che sarebbe destinato a tornare in nerazzurro.