L'argentino è un investimento stellare ma anche garanzia di entrate tra sponsor e merchandising. Ecco perché il tentativo si farà
Non ora, non nell'immediato. Nessuna trattativa in corso, che le parti hanno smentito sul nascere. Ma l'Inter ci pensa e proverà a mettere a segno il colpo che ha dell'impossibile. Un sogno destinato a restare tale? Sarà, ma intanto il gruppo Suning è pronto a sferrare l'assalto a Leo Messi per il 2021. La decisione di papà Jorge di trasferire la sede dei suoi affari a Milano da agosto, non distante dalla nuova sede dell'Inter, già fa sognare i tifosi nerazzurri. Troppo presto. Di certo questa mossa potrebbe aiutare l'Inter nell'avvicinamento alla Pulce, che ha un contratto in scadenza con il Barcellona nel 2021, non ancora rinnovato, e che potrebbe liberarsi gratis entro il 31 maggio.
Un investimento stellare quello cui sarebbe chiamato Suning per portare in nerazzurro Messi, che guadagna 50 milioni di euro netti all'anno. Cifra astronomica anche per un colosso come Suning, che però è consapevole di cosa porterebbe l'argentino in termini di fatturato, tra sponsor e merchandising con milioni di fans in tutto in mondo. Cristiano Ronaldo alla Juve insegna. Un giro di affari che vale la pena studiare e provare a rendere fattibile. Sfruttando appunto l'assist di papà Messi vicino di casa e gli eventuali malumori del giocatore, che non vuole rompere con il Barcellona ma cui è rimasta una Champions da vincere per dare senso alla stagione e dimenticare le tensioni con il tecnico Setien.