In Arabia si è parlato con l'Atalanta dei due difensori, che però costano molto: 90 milioni. No alla Roma per Frattesi
La sfida sul campo, i colloqui sul mercato. Inter e Atalanta sono state protagoniste della prima semifinale di Supercoppa Italiana ma il viaggio in Arabia Saudita è stata anche l'occasione per le dirigenze di parlare, a livello informale, di possibili obiettivi per il futuro: come riporta Tuttosport non è un mistero che Simone Inzaghi stimi molto Isak Hien mentre Giorgio Scalvini è un pallino della dirigenza interista.
Lo svedese piace dai tempi del Verona, prima dell'approdo a Bergamo, soltanto che, nel corso dei mesi, oltre a crescere in esperienza e senso della posizione, è cresciuto anche il prezzo: acquistato dall'Atalanta per 9 milioni di euro, oggi viene valutato ben 30 milioni. Il classe 1999 sarebbe un ottimo sostituto di Acerbi, in scadenza 2026 ma con una clausola a favore dell'Inter per risolvere il contratto già a fine stagione, che a 36 anni sta dimostrando di avere qualche problema fisico di troppo anche se per Inzaghi continua a essere un punto fermo.
Scalvini è invece giocatore diverso, più tecnico e duttile (non a caso ieri è stato schierato a centrocampo da Gasperini), di lui all'Inter se ne era parlato già l'anno scorso quando poi l'infortunio di giugno al legamento crociato aveva bloccato le ambizioni di tutte le squadre interessate, Napoli compreso. L'Atalanta lo valuta 50-60 milioni di euro, cifra molto alta per la politica nerazzurra che però vede nel classe 2003 un profilo perfetto: giovane ma di esperienza. Complici i buoni rapporti con i bergamaschi, il prezzo si potrebbe abbassare inserendo contropartite. Le alternative per la difesa dell'Inter restano Bijol (Udinese) e Gila (Lazio).
Intanto trovano conferme, dice Sky, le voci che vogliono la Roma interessata a Davide Frattesi già a gennaio. Il centrocampista nerazzurro vorrebbe trovare più minutaggio ma l'Inter, che ne fa una valutazione alta, non vuole cederlo a stagione in corso. In ogni caso i giallorossi non pensano a un eventuale scambio con Lorenzo Pellegrini come emerso ieri.