Si valuta per l'attacco anche Milik, ma per l'estate
La dirigenza è stata chiara. Chiara, chiarissima nelle parole di Beppe Marotta che ha, praticamente, chiuso il mercato, almeno quello in entrata. Ora, per l'Inter c'è quello in uscita che potrebbe rappresentare il vero valore aggiunto anche dal punto di vista economico. Come da linea dettata da Zhang le offerte si ascoltano e si valutano. Quindi, quelle che arriveranno per i nerazzurri finiranno sul tavolo dei dirigenti.
Il tema caldo è sempre quello che riguarda Christian Eriksen. Il centrocampista resta ai margini del progetto tecnico di Antonio Conte e le offerte sono poche. Per il Psg, che ora ha in panchina Mauricio Pochettino mentore proprio del danese, non è una priorità averlo in rosa. Anche il Valencia si è sfilato e così si resta appesi al palo. Si vedrà quindi negli ultimi giorni di mercato come poterlo piazzare. Tra le possibile opzioni in uscita c'è anche quella di Vecino che sta per tornare a disposizione. Ma un'eventuale offerta non verrebbe comunque scartata.
In prospettiva futura il club milanese tiene sotto la lente la situazione di Arek Milik. Marotta fa il tifoso affinché rifiuti tutte le destinazioni possibili così da poterlo prendere a zero nel mercato estivo. In questo senso le parole di Giuntoli sono andate proprio in questa direzione: "Sappiamo che l’entourage di Milik sta parlando con qualche club, sperando ci porti qualche soluzione che vada bene a tutti, società compresa".
Per l'immediato, invece, torna in auge una vecchia conoscenza del calcio italiano sia per quanto riguarda l'Inter che dalla parte di Conte. Eder sarebbe l’ultima idea dei nerazzurri per l’attacco come occasione sul mercato. Conte vuole una quarta punta e così Eder, con il suo ritorno, potrebbe rimanere nella galassia Suning dopo aver vinto il campionato in Cina con il Jiangsu. L’idea è concreta, i contatti sono in corso.