Ecco come i nerazzurri intendono aggirare l'impasse senza farsi condizionare dalla situazione dell'ex capitano
Arrivare a Lukaku senza essere per forza costretti a vendere Icardi: è questa la strategia dell’Inter. Non è semplice ma Marotta, Ausilio e Baccin stanno provando a mettere da parte un tesoretto con i giovani più importanti per arrivare ai 70 milioni cash che chiedono gli inglesi per il bomber belga, una strategia che permetterebbe anche al club targato Suning di sistemare la questione plusvalenze entro fine mese.
Per questo dopo la cessione allo Standard Liegi di Vanheudsen gli uomini mercato nerazzurri hanno fatto capire al Benfica che se Rui Costa, dopo la prima offerta rifiutata di 15 milioni per Pinamonti, dovesse superare i 20, ecco che la prenderebbero seriamente in considerazione. Per cautelarsi da altri casi Zaniolo verrebbe poi fissata una cifra di riacquisto per potersi riprendere il giocatore in futuro. L’Inter in questo modo riuscirebbe ad arrivare a Lukaku senza essere dipendente a tutti i costi dalla cessione di Icardi.
L’acquisto in parallelo di Dzeko, per cui potrebbero esserci novità importanti in settimana, sarebbe invece il messaggio finale per far capire a Icardi che non rientra più nei piani del club. Con Lukaku, Dzeko e anche Lautaro Martinez davanti sarebbe praticamente impossibile per Maurito cercare la sua occasione per dimostrare a Conte di poter essere importante: Icardi verrebbe così messo con le spalle al muro e dovrebbe convincersi ad accettare una cessione per non mettere a rischio la sua carriera. Le ipotesi di risoluzione del contratto o di causa per mobbing che sono circolate in questi giorni non sembrano avere fondamenti reali e legali, anche perché l’Inter convocherà Icardi per il ritiro di Lugano, dall’8 al 14 luglio, proprio per non dargli nessun tipo di appiglio legale e aspetterà, senza fretta, che gli Icardis si decidano a lasciare Milano, con il clamoroso scambio con Dybala con la Juve che rimane al momento la strada più percorribile, sempre che i diretti interessati diano il loro assenso.
Wanda e Mauro intanto, dopo aver lasciato i bambini in Sardegna con la nonna, e aver partecipato alla sfilata dello stilista Philipp Plein, sono pronti alla loro vacanza in Oriente, Giappone e poi Polinesia. Il loro smartphone rimarrà sempre online ma con la sua nuova strategia l’Inter non ha più fretta di vendere Icardi: si profila una partita a scacchi tra Wanda e Marotta lunga tutta l’estate.