I nerazzurri studiano gli attaccanti di Anversa e Osijek oltre all'esterno della Fiorentina se Dumfries venisse ceduto
Lo scudetto sul campo, i rinnovi da chiudere, gli acquisti già fatti ma non solo: l'Inter continua a muoversi in ottica futura e, dopo due garanzie a livello di esperienza come Zielinski e Taremi, pensa anche a profili più giovani, fondamentali per progettare le stagioni che verranno. George Ilenikhena, Anton Matkovic e Michael Kayode sono sul taccuino di Marotta e Ausilio, i primi due sono attaccanti appena maggiorenni mentre il terzo abbiamo imparato a conoscerlo con la maglia della Fiorentina.
Classe 2006, diciotto anni da compiere ad agosto, per Ilenikhena viene scomodato addirittura il paragone con Victor Osimhen, come spiega la Gazzetta dello Sport: in comune con l'attaccante del Napoli la nazionalità nigeriana e lo strapotere fisico. In forza all'Anversa, piace a tante big europee e la concorrenza potrebbe complicare l'affare: i nerazzurri sono da tempo sul ragazzo, la scorsa estate avevano fatto un'offerta da 4 milioni di euro all'Amiens che però poi avevano ceduto Ilenikhena all'Anversa per 6 milioni. Dopo 14 gol (uno in Champions League) in 45 partite, ora la valutazione è di 20 milioni.
Matkovic è una alternativa più a buon mercato visto che il classe 2006 dell'Osijek ha un prezzo di circa 5 milioni anche se piace ad altre squadre italiane. Accostato recentemente anche al Milan, è soprannominato il nuovo Mandzukic.
Non è la prima volta che parliamo di Kayode all'Inter, il classe 2004 della Fiorentina piace agli osservatori interisti anche per incrementare la pattuglia italiana in rosa. Il suo nome è il primo della lista in caso di cessione di Dumfries, in scadenza 2025 e con i colloqui fermi sul rinnovo. Una carta che può giocarsi il club nerazzurro è quello di Valentin Carboni, ora in prestito al Monza, che potrebbe interessare i viola.